Quando il 26 Gennaio del 1994 Berlusconi decise di dare il via alla famosa “discesa in campo” ciò avvenne dopo una lunga gestazione, e famosa fu la notte di riunione in cui il fido Fedele Confalonieri, gli disse : “non farlo perchè troveranno il modo di farti a pezzi”.

Fu sicuramente un buon consiglio, anche se rimase inascoltato, perchè meno di 48 ore dopo , cominciarono ad arrivare i primi avvisi di garanzia, che inaugurarono,da parte della magistratura, la piu grande caccia all’uomo di tutti i tempi.

Come è andata a finire lo sappiamo tutti, incapace di modificare gli eventi, massacrato anche dalle sue televisioni private, essendo lui liberale sino all’osso, non ha saputo dare quell’impronta mediatica per cui le sinistre sono maestre.

Il colpo finale è stato dato dalle divisioni interne in cui ,ormai in maniera cronica, eccelle la nuova destra divisa su tutto anche sulle cose semplici.

Bene il fulcro della questione sta tutto qui, la debolezza della destra che è incapace di compattarsi, incapace di trovare un leader di polso che sia gradito a tutti e che è ormai divisa in decine di sigle e movimenti perennemente in lite tra di loro .

Va da sè che personaggi di spicco come Salvini, non è gradito dai fondamentalisti di destra per la sua appartenenza alla lega, stesso discorso per la pur brava Giorgia Meloni osteggiata forse perchè donna.

Ora proprio in questa situazione di sfascio totale, oltre al conseguente rafforzamento di una sinistra a dir poco disastrosa, si aggiunge la disaffezione degli elettori scoraggiati che ormai da tempo stanno lontani dalle urne.

In pratica un gatto che si morde la coda.

Dunque sillogisticamente parlando, la colpa di tutte le disavventure politiche italiane è proprio la destra ,la sua attuale incapacità di contrapporsi ad ogni livello ad una imperante avanzata buonista ,ad un asfissiante tam tam mediatico che classifica gli italiani a volte “razzisti” o “analfabeti funzionali” ,ad una scuola che, ormai da tempi preistorici, è un feudo della sinistra “educatrice” e di insegnanti delegittimati dalla stupidità del “politicamente scorretto”.

Ci si chiede perchè la maggior parte dei conduttori radio-televisivi sia sempre cosi ordinatamente ben disposto alle regole Euro-governative, e siano fonte di propaganda su tutto quello che proviene da una certa parte politica.

Bene , la risposta è semplice, loro hanno saputo fare tabula rasa di ogni minima resistenza interna, giornali radio e televisioni sono tutte in mano alla “intellighenzia” ideologica che in pochi anni ha trasformato il paese in un calderone che sta per esplodere.

Sicuramente tutto ciò non è una novità , l’invito è dunque uno solo: compattarsi , e dare la svolta che ormai la stragrande maggioranza dei cittadini chiede, basta divisioni, basta buonismo, basta propaganda mediatica scandalistica o peggio, introduzione di regole fisse PER TUTTI , far tornare la gente al voto, ridare fiducia ad una politica onesta, pugno di ferro per i traditori e i corrotti.

Tutte regole di buon senso che ,per la maggior parte, sono state “catturate ” dal M5S che ha fatto molti adepti anche nella destra moderata.

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